giovedì 7 febbraio 2008
martedì 9 gennaio 2007
Adozioni a Distanza
Ho sentito frasi di tutti i tipi, dal "abbiamo adottato un bambino con quelli dell'ufficio", al "non mi fido, tanto i soldi non arrivano a destinazione", da "faccio del bene, adotto un bambino a distanza tanto costa poco" al "a xè tuta na magnaria".
Io ho adottato a distanza una bambina, Rose, nel 2003.
O meglio...a Natale di quell'anno, la mia fantastica sorellina ha pensato di adottare una bambina a mio nome, come regalo per me! Non ho mai ricevuto un regalo così bello e carico di emozioni.
Rose ha 4 anni, vive in Burkina Faso con la sua famiglia e con i suoi 6 fratelli.
Pochi giorni fa suo padre mi ha mandato una deliziosa lettera per ringraziarmi dell'aiuto che sto dando alla sua famiglia. Ovviamente mi sono commossa.
Credo davvero che i miei soldi arrivino a destinazione? Certo che si!
Nell'estate 2003, sono stata a Koudougou in Burkina Faso ed ho potuto vedere con i miei occhi come funziona l'associazione presso la quale ho adottato Rose.
Non voglio illudermi che ogni centesimo sia speso solo per lei: ma so che le viene dato cibo, da vestire e quando sarà il momento l'occorrente per la scuola.
E' una bambina meravigliosa e in ogni foto che ricevo la vedo crescere...
E' davvero una sensazione piacevole, sapere di far qualcosa per lei... anche se ovviamente conoscerla di persona resta ancora soltanto un desiderio.
E voi, rinuncereste a 0,50€ al giorno (oltre tutto potete scaricarli nella denuncia dei redditi!), per permettere ad una famiglia di mangiare?
Se siete interessati, vi lascio la possibilità di contattare l'associazione... e vi assicuro che la vostra buona azione sarà davvero una BUONA AZIONE... l'ho visto con i miei occhi!
giovedì 4 gennaio 2007
Villa Pisani
mercoledì 3 gennaio 2007
Passione per il cinema!
E con questo non intendo solo la passione per i film, ma proprio per il luogo in sè.
Voglio dire: ce n'è di differenza nel vedersi un film a casa, tranquilli, stesi sul divano, oppure vederselo tra le file del cinema, con il maxi schermo, odore di popcorn e tante altre persone attorno.
Mi piace davvero vedere i film al cinema: certo non ogni genere di film.
Le commedie, le pellicole comiche e i documentari sono più adatte alle pareti domestiche, ma i film impegnati, d'azione, i fantasy e i cartoni animati sul grande schermo hanno di certo più effetto.
Quindi vado spessissimo al cinema. L'ultimo film visto è stato "The prestige", che ho trovato davvero carino. Mi piacciono molto i finali a sorpresa.
E a Natale, con i miei cuginetti ho visto "Giù per il tubo": loro lo hanno trovato 'fantastico', io semplicemente, molto divertente.
Parlando dei miei gusti personali...io adoro il genere splatter (chissà perchè???) e ogni film (o quasi) del genere fantasy (in primis "Il signore degli anelli").
Per tenervi aggiornati sulle programmazioni in sala vi consiglio http://www.35mm.it/index.jsp .
Ma se frequentate multisala potete tranquillamente farne a meno, tanto potete scegliere tra molti titoli disponibili.
mercoledì 20 dicembre 2006
Cosa succede nei paesi in guerra?
Non è incredibile che si facciano le guerre per salvaguardare l'economia di uno stato?
Ma soprattutto, cosa succede in questi paesi disastrati dai bombardamenti?
C'è un autore, che molti già conosceranno, che scrive appunto di cosa trova in questi paesi.
Sto parlando di Gino Strada, fondatore e rappresentante di Emergency.
L'associazione si occupa di portare assistenza medico-chirurgica specializzata in territori di guerra. Diversamente da altri, loro arrivano ad aiutare quando la guerra è in corso, piuttosto che fuggire nel momento di maggior bisogno.
Gino Strada è anche autore di libri, il cui acquisto finanzia l'associazione, di cui io personalmente ho letto (e vi consiglio!) "Pappagalli verdi" e "Buskasì".
Vi consiglio inoltre di dare un' occhiata a questa inchiesta riguardante come sono andate le cose a Falluja. E di farmi poi sapere cosa ne pensate delle armi, e di quelle chimiche in particolare.
sabato 16 dicembre 2006
Le mie letture preferite
Quali generi preferisco?
Credo di essere estremamente versatile...solitamente leggo qualsiasi cosa mi venga consigliata: dalla letteratura classica ai romanzi, dal fantasy al socialmente impegnato, dal thriller alla guida turistica.
Poi ho un grande difetto: quando trovo un autore che mi piace leggo di fila tutti i libri che ha scritto, o che almeno riesco a trovare in giro.
Beh...qual'è il risultato? Dopo 4-5 libri di solito mi stanco, ed elimino completamente quello scrittore dalle mie scelte per gli acquisti!
Questo è successo con Stefano Benni (dopo almeno 8-9 libri), con Dan Brown (4 libri, ma l'ultimo l'ho letto solo perchè mi è stato regalato!), Alessandro Baricco, Tolkien... [c'è l'eccezione: la saga di Harry Potter!come faccio a non leggere come va a finire?]
Ovviamente per esigenze di spazio e di dinero (e anche qui ci va un purtroppo) spesso mi capita di leggere libri della biblioteca del paese e quando qualcosa mi piace proprio moltissimo poi eventualmente me lo compro!
Che libri vi posso consigliare?
"Padiglioni lontani" di M.M.Kaye (che però è fuori edizione quindi sarete fortunati se lo troverete in biblioteca.). Questo libro mi è piaciuto talmente che dopo averlo letto per la terza volta, sono partita, zaino in spalla, e me ne sono stata un mese a girare tra i profumi orientali dell'India...
Purtroppo, per forza di cose, non ho potuto passare il confine con l'Afganistan per vedere tutti i posti in cui è ambientato il romanzo...ma non dispero, magari quando sarò vecchia non ci saranno più tutti i problemi di oggi in quella parte del mondo!
Ve ne do una breve trama.
Nell' India del secolo scorso, in un'epoca turbolenta di scontri e tradizioni dure a morire, durante la seconda guerra afgana, nasce l'amore tra Ash, inglese allevato come indù all'ombra dell'Himalaya e divenuto ufficiale dell'esercito della regina e Anjuli, principessa indiana. La loro storia si intreccia con quella di una paese dall'atmosfera magica, dando vita ad una saga indimenticabile di passione, odio e coraggio. E' incredibile come l'autrice sia riuscita a mescolare con tanta maestria una macrostroia reale, con una microstoria di pura fantasia.
"La compagnia dei celestini" di S. Benni...Ovviamente non ho potuto andarmene a Gladonia, ma essendo metaforicamente molto simile all'Italia di oggi non ce n'è stato bisogno!
La storia: degli orfani scappano dall'orfanatrofio in cui vivono, per andare al campionato mondiale della Pallastrada. Lungo la via incontreranno un' infinità di strani personaggi, come solo Stefano Benni riesce ad immaginarseli!
Beh...per ora basta, adesso aspetto che qualcuno mi consigli qualche libro... nel frattempo se volete fare riferimenti ad una libreria davvero completa vi do un link: http://www.internetbookshop.it/hme/hmelib.asp dove potete fare acquisti ma anche semplicemente curiosare e cercare (ci sono anche i testi universitari)!